IL TEATRO ANGELO BATTELLI
Già dal 1712 sono documentate attività teatrali a Macerata Feltria, svolte in alcuni locali posti nella zona del Castello, locali richiesti ed adibiti a tal scopo da quella “…gioventù che a Macerata Feltria coltiva l’amore per il melodramma…”. Fra il 1777 e il 1925 le attività teatrali trovarono degno luogo presso il Teatro dei Condomini nel borgo. Si dovrà attendere il 26 settembre del 1932 per vedere inaugurato il nuovo teatro dedicato al noto fisico maceratino Angelo Battelli, che fu eretto a spese di un comitato presieduto dall’avvocato Cesare Antimi Clari ed i lavori, dalla progettazione alla realizzazione, furono svolti dal geometra Dante Giampaoli, coadiuvato dai suoi figli. La costruzione è caratterizzata esteriormente da una facciata coronata da un timpano e da una sottostante terrazza. L’interno, a ferro di cavallo, ospita tre ordini di palchi (54 in totale) con parapetti ornati da stucchi, sino ad arrivare alla decorazione del grande soffitto della sala, realizzata dal riminese A. Ravaioli, che rappresenta un’immagine simbolica di Macerata Feltria con il proprio stemma in mano nell’atto di ascoltare Apollo che suona la lira attorniato da amorini svolazzanti. Sempre al Ravaioli è attribuito il ritratto di Angelo Battelli realizzato a coronamento del boccascena.